PescaSub & Apnea

Spigola regina dell'inverno, astuzie, segreti ed esperienze

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icon13  view post Posted on 27/4/2005, 10:37
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Dentex Hunter ®©

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Questo e' il terzo post della nostra BiblioForum e vogliamo parlare della spigola o branzino la regina dell'inverno.

Qui possiamo scrivere le nostre esperienze per catturare questo pesce in tana, all' agguato e all'aspetto.

Mi raccomando evitate i commenti in questo post per renderlo meno pesante da leggere.

Grazie a tutti

Claudio
 
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view post Posted on 6/5/2005, 13:40
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Dentex Hunter ®©

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Io non sono uno specialista di spigole, anche se alle prime armi mi avevano dato questo nomignolo "Claudio Spigola" perche' ne prendevo sempre uno.

Ora le cose sono cambiate e nonstante cio' ogni tanto mi tolgo belle soddisfazioni.

Generalmente cerco la spigola con il tempo che cambia oppure con il mare in scaduta e l'acqua un po' torbida.

Dalle mie parti nel Lazio ci sono varie zone dove insidiare questo pesce e dall'esperieza che ho fatto ho notato che in la si trova su fondali non ricchi di roccia ma misti di sabbia, posidonia e piu' facilmente vicino a corsi d'acqua.

La stagione che preferisco pescare questo pesce e' inizio inverno e in genere inizio a novembre nel Nord del Lazio ed invece a Sud preferisco da marzo a maggio, ma la si puo' trovare anche in estate.

Ho notato che il numero di questi pesci e' drasticamente diminuito e tutto questo secondo me e' dato sia dall'inquinamento che dalla presenza dei barracuda e dei pesci serra che preda i piccoli esemplari di questo pinnuto.

Quindi le zone abituali della spigola sono state occupate da altri predoni!

Per prendere la spigola pesco generalmente all'aspetto cercando di capire il movimento della mangianza e se c'e' presenza di piccoli esemplari. La cattura di questo pinnuto non e' mai complicata, in genere se l'aspetto e' effettuato bene, si presenta dritta di muso oppure sfila di lato con una certa tranquillita' e curiosita'. Quest'ultima e' appunto il suo unico punto debole, che se sfruttato a dovere, ci portera' ad una cattura sicura.

Il tiro non e' mai difficile e spesso ravvicinato, ma chiaramente puo' cambiare in base al tipo di pesce che abbiamo incontrato.

Mi e' capitato di prenderle anche all'agguato, ma dalle mie parti e' piu' difficile, mentre in Sardegna e Corsica si incontrano piu' spesso e si riesce a catturarle sistematicamente.

Le spigole piu' belle che ho preso sono un paio di 4 e 4,5 kg. e l'ultima di pochi mesi fa 5 kg.

Questo e' un buon periodo e spero di battere il mio record.


 
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dadosub
view post Posted on 23/5/2005, 19:23




La spigola è stato il primo predatore ad entrare nei miei cavetti. questo perché frequenta abitualmente i bassifondali, da quelli fangosi alle franate,con una predilezione per quei psti limacciosi allo sbocco di canali e torrenti. non è una preda generalmente impegnativa, a patto di tenere ben a mente un paio di regole d'oro e principi per l'aspettro. In sua presenza, infatti, silenzio, assenza di movimenti e sclta corretta dell'appostamento sono cardini essenziali se la si vuole mettrere a paiolo. Sarà lei, curiosa e territoriale sino all'inverosimile, a venire davanti la maschera rendendoci il tiro semplice. Accade a volte che, incurnte della nostra presenza, ci sifili di fianco e prosegua per la sua strada oppure che per chissà quale ragione , ritorni sui suoi passi. è un animale che, come il cefalo, bene si adatta all'acqua salmastra e ad alte concentrazioni di inquinamento. nn è raro il suo incontro fra i carnieri dei cannisti che pescano lungo il corso del tevere, anche a diversi km dalla foce. spesso si mescola ai branchi di cefali, per mimetizzarsi e sferrare attacchi alla minutaglia. di questi ne è anche famelicsa predatrice. cibo contesole dai barracuda e dai serra, con cui è entrata in conflitto alimentare e di cui , negli stati giovanile, né è preda. è molto apprezzata in cucina, ma a me piace di più vederla in amore corteggiata dai maschi. in questa situazione è molto vulnerabile, sia la femmina che i maschi che, con un carosello continuo le volteggiano inttorno, ma dato il momento delicato va lasciata perdere...non sarebbe né sportivo, né eticamnte corretto, né tantomeno preda degna di uno sportivo selettivo come il pescatore in apnea è.
approposito mi ha fatto piacere vedere un filmato di pesca sub che, dimostrando infinita civiltà, ha lasciato vivere una femmina carica di uova e due maschi in amore, limitandosi a filmare lo splendido momento, senza sparare, nonostante le avesse costantemente sotto tiro. e poi ci vengono a dire che noi pesca sub nn siamo selettivi e rrispettosi.
la tecnica è il più classico degli aspetti, ma anche un agguato silenzioso da buoni frutti. le conizioni meteo migliori sono mare montante, più che quello in scaduta, buttandosi dove frangono le onde, ben zavorrati e pronti a strusciare la pancia in pochi dcm di fondo. una volta la si pescava con una certa costanza in tana, ma oramai è diventato molto raro. per avere una buona costanza negli incontri i mesi migliori vanno da ottobre a marzo, nel tirreno, mentre in adriatico è preferibile maggio.
ciao
Eduardo M.
 
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view post Posted on 5/1/2006, 10:26
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Spigolaro

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la spigola è un pesce omnipresente che adatta le sue abitudini ai fondali che frequenta io la pesco alll'aspetto alla prof da 30 cm a12 m . il consiglio che do ai principianti ma anche ai provetti è di fare agguato sulle spiaggette in mezzo alle roccie in ...30 cm d'acqua al mattino presto, a mare calmo si possono trovare esemplari che se avessero le gambe sarebbero coccodrilli. obbligatorio il silenzio totale bisogna fingere di essere sasso tra i sassi e alga tra le alghe . provate questo anche nei posti piu improbabili sorpresa garantita. il pesce non c'e solo in quel posto speciale che raggiungi col gommo o dopo 45' di pinneggiata.
 
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view post Posted on 13/1/2006, 19:06
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Spigolaro

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Per quanto riguarda il calo di catture,non posso che confermare questa tendenza,perche fino a pochi anni fa ne prendedo davvero tante (alto adriatico)mentre ora sono diminuite non soltanto le spigole ma anche mormore(ricordo centinaia di esemplari che mi sfilavano davanti mentre aspettavo le spigole)lecce,sarghi, ecc....

Però questo calo non lo attribuisco alla pesca intensiva ne all'inquinamento(stando ai dai forniti dalle autorita,nel golfo di Trieste,sembra stia diminuendo)ma ad un calo "ciclico",un specie di"su e giù"naturale (inverni freddi, estati secche, primavere piovose,ecc...)

Infatti dalle mie parti non sono ancora comparsi barracuda o serra(possibile causa di competizione alimentare per altre specie)ma invecie si son fatti vedere i dentici, scomparsi dalle mie coste dopo la seconda guerra mondiale(si dice a causa di una malattia)inoltre cefali, salpe, corvine,e astici(anche se di piccole dimensioni)secondo me sono aumentati(fatto questo che non conbacia con la pesca intensiva)

Naturalmente queste mie osservazioni(fatte in più di vent'anni)devono tener conto della mia capacità di pescare,. aumentata nel corso degli anni.
 
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view post Posted on 6/12/2006, 11:20
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Spigolaro

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Le prime immersioni lungo l'antemurale del porto turistico di Ostia rilevatosi poi off-limits per i sub, durante il mese di Luglio di qualche anno fa (estate preceduta da una primavera e inverno con scarse precipitazioni), con 1 visibilita' eccezionale per il posto, ad ogni tuffo e aspetto, arrivava qualche bella spigolozza di 5/6 etti , in frenesia alimentare per l'abbondante presenza di latterini....quell'anno ho definito la spigola, principessa dell'estate + che regina dell'inverno :D :D
 
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cristicar
view post Posted on 5/1/2007, 16:27




La Spigola (Dicentrarchus Labrax) pesce elegante che a pieno sviluppo può arrivare fino al metro di lunghezza e ai 10-14 chilogrammi di peso è la "regina" del pescasub soprattutto quello "invernale". La sua colorazione è mimetica: grigio plumbea sul dorso, grigio chiara con riflessi giallicci e delle punteggiature scure sui fianchi (bene evidenti negli individui giovani) e infine bianco argentea sul ventre.

Il suo ambiente preferito è la zona costiera, dove di solito si tiene in acque la cui profondità raramente oltrepassa i cinque metri. :fish_h4h.gif:
Entro questi limiti frequenta le coste rocciose sia alte che basse, le scogliere artificiali, i porti, le lagune di acqua salmastra e in maniera particolare le foci dei fiumi anche con modesta portata, purché con acque pulite, nelle quali può trovare il suo cibo abituale costituito soprattutto da gamberi, latterini, mugginetti, ceche e anguilline. :751.gif:
Comunque, al contrario di quanto comunemente si crede, la Spigola non disdegna altri bocconi più umili quali le arenicole che cerca rasentando il fondo, i pesci morti, piccoli molluschi, il semplice pane e infine quella "peste" denominata bigattino. :fish.gif:

Insomma, un vero predone che, proprio per questa sua natura adotta quasi sempre un comportamento sospettoso e pieno di curiosità.

Le giovani spigole sono gregarie, ma una volta divenute adulte, diventano dei predatori solitari astuti e aggressivi, i quali hanno bisogno di un'ampia zona di caccia.

Pur essendo presenti tutto l'anno nell'immediato sottocosta, le BESTIE più grosse si avvicinano a terra soprattutto nella stagione fredda. Infatti è proprio in questo periodo che avviene la loro riproduzione al quale, neppure a farlo apposta, viene a coincidere con l'entrata delle ceche nei nostri fiumi.

Come leggevo prima, sarebbe bello poter raccontare di aver avuto sotto tiro una "Regina" in "frega" (pronta alla riproduzione) ed averla "perdonata"!

Le diverse tecniche di pesca per insidiarla sia all'aspetto che all'agguato, devono tener conto del luogo di caccia e del momento; siate certi di trovarla in uno degli ambienti da lei preferiti: le dighe frangiflutto!!!
:diving.gif:

Personalmente preferisco l'agguato in acqua bassa, possibilmente vicino alle summenzionate dighe o alla foce di un fiume e, vi assicuro, che otterrete risultati impensabili soprattutto con mare mosso e visibilità quasi nulla (occhio alla pesata, altrimenti "conati" a raffica).

Saluti e Buona caccia.......
 
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Alessandro Taras
view post Posted on 26/7/2007, 11:35




Sui branzini si sono spesi fiumi d iinchiostro, sia per il prestigio di cui gode questa preda, sia per l'innegabile fascino che suscita nel cacciatore (neofita o "veterano" poco importa), sia per le occasioni che essa offre a tutti di godere dell'emozione di una preda di rango da far vedere agli amici oltre che alla innegabile possibilità di prepararla in cucina senza mai sbagliare ricetta perchè la spigola è uno dei pesci migliori ;)

Mi ritengo più un pescasub invernale che estivo (sono sprovvisto di gommone o barca dir si voglia), perciò la maggior parte delle volte parto da terra a caccia di questo splendido pinnuto.

Tecnica principe è l'aspetto in basso fondo, anzi bassissimo fondo: ma dire basso fondo non significa una tecnica di caccia più facile... al contrario!
Credo che le accortezze da tenere per aver ragione di questo pesce siano legate ad una "certa" astuzia e al fiuto o, meglio ancora, all'istinto...

Cocenti sono le delusioni che si ricorderanno per un appostamento poco curato o per un inavvertito colpetto di piombo sulle rocce o per aver strusciato le pinne sul fondo o, ancora, se nell avvistarla giriamo la punta del fucile verso di lei per vederla poi girare fulmineamente il muso e schizzare come un proiettile verso il largo...... :cry:

Secondo me il tiro al branzino di muso è il più "semplice" ed è anche il più appagante...

tendo a spararle empre di muso e quasi sempre...ne ho ragione ;)

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7 replies since 27/4/2005, 10:37   2464 views
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