Documentazione, Importante per me

L'organismo ha già predisposto meccanismi per evitare sincopi: le contrazioni diaframmatiche, che però sono dipendenti dalla percentuale di CO2 nel sangue e NON da quella dell'ossigeno disponibile.
Visto che l'iperventilazione non aumenta assolutamente la disponibilità dell'ossigeno nel sangue in misura percepibile, ma viceversa toglie quella anidride carbonica normalmente presente nel sangue, i chemiorecettori deputati ad "assaggiare" il sangue vengono ingannati, e senza un reale incremento di apnea.
Tempo fa paragonai questo auto-inganno come illudersi di fare più chilometri con la stessa benzina perchè si è staccato la spia della riserva.
Indipendentemente dalla quantità di CO2 nel sangue, quando l'ossigeno non basta più, il cervello si mette in "stand-by" e si sviene SENZA nessun sintomo premonitore (il cervello è l'organo che normalmente consuma di più ossigeno).
Riassumendo: fare iperventilazione è il modo più certo di tirare una apnea oltre i limiti ed avere grossi guai, soprattutto se si è soli.
La sincope, di per se, non sarebbe un evento fatale: solitamente si sviene in blocco respiratorio: i guai arrivano poco dopo: quando la percentuale di CO2 aumenta (certe funzioni vitali sono ancora presenti, prima fra tutte il cuore, che è pur sempre un muscolo che consuma ossigeno e produce CO2), riparte la respirazione automaticamente: se non c'è qualcuno che ti abbia tirato la testa fuori dall'acqua (e tolto il boccaglio, se hai la pessima abitudine di tenerlo in immersione), semplicemente affoghi in stato di incoscienza!
Con queste descrizioni agghiaccianti (sempre meno che vederlo però, ti assicuro!) spero di aver fatto passare la voglia a te e a tutti quelli che ancora lo fanno, di iperventilare.
Fate un corso serio ragazzi! Durante i corsi c'è sempre qualche fanatico che tira le apnee più del dovuto: difficilmente succede qualcosa perchè la preoccupazione della sicurezza è ossessiva (non foss'altro per la responsabilità oggettiva degli istruttori), ma vedere una sincope dal vivo e capire che il malcapitato, quando riprende conoscenza non ricorda assolutamente nulla e talvolta si incavola e chiede perchè diavolo l'hanno tirato fuori dall'acqua, è estremamente "didattico"!!!!!!!

Per completezza di informazione dirò che talvolta, MA NON SEMPRE!, quindi non si può sperare di avere questo sintomo premonitore, si osserva la cosiddetta samba, cioè un dimenamento di gambe e braccia assolutamente scoordinato, che ricorda uno che non sa ballare.
Assolutamente illusorio contare su questo, anche perchè, se ancora non si è persa conoscenza, si è comunque perso il controllo dei propri movimenti, e non si riesce neppure a tenere la faccia fuori dall'acqua, figuriamoci risalire da una qualsiasi profondità!

Edited by ale37mar - 30/6/2006, 08:40

Camillo Viscomi 338-3300202 [email protected] SOVERATO CZ Calabria

Questo è per ora l'unico istruttore di Apnea Academy per la Calabria, prova a contattarlo.

Per tutti: esiste il sito ufficiale di AA, dove sono riportati i numeri di tel di TUTTI gli istruttori, suddivisi regione per regione: Internet è bello perchè, volendo, si trova tutto.

Edited by ale37mar - 30/6/2006, 08:38

Nessuno ha mai detto che c'è solo AA: ho solo cercato di dare una risposta concreta ed immediatamente utilizzabile, secondo me era meglio un numero di telefono che un invito a cercarsi il corso.
Le didattiche indicate dal Dottore sono certamente valide, fermo restando che le qualità di un istruttore possono fare la differenza tra un corso ed un altro.