Posts written by Arteasta

Il dente lo hanno già allungato, dopo una vita in cui avrebbero dovuto farlo, con il Saetta.
Dunque 9.9 su 10 è lungo.

Grazie, in effetti cercavo... 🙂

Difficile negare che la precisione sia un fattore vitale, per cui su un 31 con adeguata spinta di galleggiamento non monterei (in condizioni ordinarie) più di una 6.75; una 7 in casi del tutto particolari, ma corta (7x120 su un 90 reale, non nominale, x 130 su un 100, ecc).
Poi ognuno è libero di fare come crede...
Se la Cressi non è cambiata, la misura (90,100, ecc) non è la misura reale ma nominale: il 90 è un fusto da 90 più arretramento dello scatto, è un 94, 95 reale, ecc.).

Ero perplesso se ribadire concetti già espressi in termini più o meno analoghi da Fabio e Riccardo, ma forse ne vale la pena.
Ci sono due categorie di utenti e di venditori che consigliano gli utenti.
Tralasciando il resto, la categoria di chi ha una certa esperienza resta molto, molto perplessa di fronte ad un 31 mm con triplo ed asta da 7.5.
O è infatti la 7.5 è cortissima (per pochissimi sub, mira critica...) o è un' asta davvero eccessiva in ogni senso per un fucile da 31.
Il che rappresenta uno squilibrio e non depone a favore della adeguatezza della progettazione del fucile.
È la stessa critica, fatte le proporzioni, che in molti avevamo sollevato di fronte al Cressi 28 mm con asta da 7.
Mi imbarazza ribadirlo ma mi rendo conto che è più utile parlare che tacere.

A costo di fare il rompi: tutt'altro che minimale: in tanti ce lo facciamo da soli, ma manda l'oleo ad un elaboratore (da Duccio, come fanno in tanti) solo per fare la modifica che fa il 90% e più di chi usa comunemente l'oleo (modifica dello scatto) e vedrai che non è una questione proprio minimale, né come utilità, né come costi.
Non so chi, salvo i pescatori della domenica, salvo chi tira a manzi d'acqua, chi spara nel torbido a 40 cm, o infine salvo chi abbia una affinità eccezionale con l'oleo, scenda senza uno scatto accuratizzato, cosa che con l'arba non serve fare. Se fosse un vantaggio minimale potresti anche farne a meno...
Io persino l'oleo da tana lo ho accuratizzato nello scatto perché era indecente per chi sia abituato ad un arba, anche solo da 4 soldi
Poi come detto è anche vero che ci si abitua a tutto...
E' facile, anche in rete, verificare quanti pochi "oleisti" cronici usano oleo senza scatto accuratizzato (o senza un LG, senza un Calibro 12, ecc.) La penso come ha detto sopra Johnny: per me lo scatto è essenziale, dentro (e fuori) dall'acqua.
Amen.
Comunque vediamo cosa ne viene fuori.

Non proseguo la polemica, dico la mia un'altra volta e chiudo qui, però fare conto che migliorare uno scatto per raggiungere livelli dignitosi, uno scatto tutto sommato ad oggi arcaico, equivalga ad una ad una innovazione complessa e costosa, mi sembra una sciocchezza. 🙄

Se è come dice Faso, direi che si tratta di Salvimar. Hanno Quattrone, che non è tanto o soltanto un manager, quanto soprattutto un pescatore che conosce nei dettagli le finezze della materia. 🙄
Io con l'Hero sono rimasto stupito da quante esigenze siano state tenute in considerazione per elaborare i dettagli di quell'arba. Certo tutto è un compromesso, ma...

Lama, non so se ti è sfuggito il discorso del Mono Red che galleggia.
Forse non lo hai considerato perché hai le tue ragioni, ma forse è una soluzione...

Non lo ho mai provato ma come sagola per il mulinello mi hanno consigliato il Salvimar monored, perché fra l'altro galleggia, per cui ti consente di riempire il mulinello con molti meno patemi se hai problemi di galleggiamento.

Devi capire se la impugnatura funge da tappo e cioè ha degli o-r di tenuta sull'innesto, o se c'è dentro un tappo nel fusto...

Riccardo, credo che abbiano un po' perso il contatto con la concretezza delle cose, intesa come operatività, ma anche economicità, vita vissuta con la gente comune che usa quei prodotti... Di Zara mi aveva colpito il suo essere sul pezzo, girava con gente di tutte le età andava a pesca con pescatori abbastanza comuni come capacità, ecc. Credo che il contatto con la realtà di base aiuti. Poi non basta, è vero, però aiuta...
PS, Vincenzo, i prodotti li vendono e li innovano. Dunque qualcosa contiamo. Non molto? Vero, ma sono quasi certo che migliorare lo scatto in una economia di scala a sua volta non richieda molto 🙂

Riccardo, Airbalete in cui c'era la mano di... Zara. Poi ovviamente la omer ha fatto la sua ma anche lì era "passato" Emanuele

Se è 31, l'opzione è notevole.
Certo poi va verificata sul campo, ma come amante della Cressi mi fa piacere.
Faccio un es. il Cressi 28 con sola guida galleggia meglio del pari classe omer (Gi) perché impugnatura e testata sono dei tappi, con o-r, mentre la omer ha dei tappi interni ulteriori per cui "pesa" di più e soffre aste un po' più pesanti.
Anche i dettagli fanno la differenza.
Spero che anche le sezioni della impugnatura e della testata siano maggiorate per una migliore rigidità complessiva.
Al contempo osservo che per avere mercato, a mio modesto avviso, dubito che un 31 possa costare così tanto più di un 28.
Se così fosse, vedrei un prezzo molto più basso (300€? Molti) come punto di forza per avere mercato, non essendo del tutto plausibile che un HF (Omer o vecchio Geronimo hf non più in produzione) costi meno di un cilindro... Uno stampo hf ha infatti costi importanti, ben più di un cilindro.
I presupposti sono comunque interessati.

Edited by Arteasta - 1/5/2024, 16:43

Sì Mariano, hai totalmente ragione ma dato che sembra che non vogliano intendere l'importanza dello scatto, che è di una evidenza solare, forse è meglio non chiedere troppo.
La Cressi ci ha messo decenni per capire che scatto e pistone avevano dei problemi, eppure come impianto l'SL sarebbe un bel fucile.
Ho conosciuto in spiaggia nei pressi di Oristano Zara, tanti anni fa (2009, direi, o forse 2010, mi sbaglio di poco), grazie ad un amico comune.
Senza estremizzare, come faceva lui (può permetterselo), aveva però già tutte le ricette, anche economiche direi (per una ditta, non per il comune mortale) e sicure per migliorare lo scatto senza neanche alleggerire la molla: ad es. con rondelle in polimero che tengono in asse il dente e migliorano molto la fluidità dello sgancio, ecc, ecc.
Anche l'amico comune mi confermava che i suoi canna 11 (li prediligeva, non so neanche se avesse un 13 eppure c'era già da anni il sottovuoto) erano spettacolari

PS, e non si dica che chiedere il livello dello scatto di un Comanche su un oleo del 2024 sia la richiesta estrema di un utilizzatore che pretende la luna o ha idee del tutto personali e discutibili. Ma dai...

Edited by Arteasta - 1/5/2024, 15:31

Capisco Santi che è della Mares e non insisto sui dettagli: corta l'è bela, longa la stufa.
Ma sul concetto chiave sì: non è vero che non siano possibili modifiche/miglioramenti che non peggiorano la sicurezza.
I miglioramenti in sicurezza sono possibili...

Edited by Arteasta - 1/5/2024, 13:45