PescaSub & Apnea

Racconti di Pesca Sub 2009, solo quelli arrivati 1°

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Claudio Basili
view post Posted on 16/10/2009, 14:53 by: Claudio Basili
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La pescata piu' bella di maggio 2009 e' di lollorav78

E’ proprio vero che qualche volta i sogni si realizzano!
Dopo anni di racconti letti sul forum, ore e ore di dvd e giornate intere a discutere con gli amici se sia meglio il singolo elastico piuttosto che il doppio, se sia meglio il legno o il carbonio, finalmente, il sogno di una vita si è avverato.
Sabato mattina un impegno di famiglia mi aveva costretto a posticipare la solita pescata mattutina in favore di più tranquillo calasole.
Meglio così - mi sono detto - guidando in direzione di Varazze, magari nel frattempo riesco anche a buttare giù le 2 fette di torta che non ho avuto il coraggio di rifiutare a pranzo.
L’appuntamento con il mio compagno di pesca è fissato: ore 18 al solito posto.
Il tempo di completare la rapida vestizione e sono già in acqua. Purtroppo la visibilità dalla superficie è piuttosto scarsa, già su un fondo di 4/5 metri faccio fatica a distinguere i contorni degli scogli sotto di me.
Pazienza, speravo che le piogge di venerdì non avessero sollevato tanta sospensione, ma vabbè, non posso farci niente e poi ho sempre letto che la visibilità ottimale è un’arma a doppio taglio, a volte il torbido aiuta.
In ogni caso, entrare in acqua è sempre uno spettacolo, la pace che si gode in mare basta da sola a giustificare la fatica.
Fortunatamente la trasparenza sul fondo è decisamente migliore, visibilità ottima, circa 10 metri.
I primi tuffi sono come sempre scarsi, mi servono solo per spezzare il fiato e farmi un’idea della situazione.
Al terzo tuffo mi passa vicino un bel branco di cefali, un paio di pezzi notevoli (per i miei canoni): sono ancora fuori tiro e non ho voglia di tirare l’apnea, mi spingo con la mano destra in avanti tanto da avvicinarmi il più possibile, sparo, il totem 90 con cui sono sceso in acqua, gentile prestito di un amico, tira una bella botta ma purtroppo la mira è quella che è e non posso fare altro che vedere il branco fuggire verso il mare.
Ho solo sfiorato la coda al pesce.
Poco importa, sono solo all’inizio della pescata ed ho tutto il tempo per rifarmi. Inoltre, è pieno di castagnole e di bughe e questo mi fa sperare che qualche altro bel cefalo (i branzini non me li sogno nemmeno…) mi passi abbastanza vicino da tentare il tiro.
Qui accade il classico colpo di culo, chiamatelo se siete romantici “segno del destino”, lascio a voi scegliere…
L’amico con cui dividevo la pescata mi passa vicino per scambiare due parole: decido di fargli provare il Totem, nessuno di noi aveva mai usato un legno e lui era curioso quanto me di provarlo.
Cosicchè mi trovo in mano il suo geronimo pro 95 con asta da 6 e dessault tiratissimi.
Mentre sono in superficie che preparo il tuffo su un fondale di circa 7/8 metri, con la coda dell’occhio vedo le castagnole che schizzano sul fondo…
Per centinaia di volte ho visto e rivisto questa scena nei filmati trovati su internet. Mai avrei pensato che la realtà fosse anche meglio!
Decido per una capovolta veloce nella speranza che la fuga delle castagnole non fosse dovuta ai miei rumori in superficie, un paio di pinneggiate e sono sul fondo, al margine tra gli scogli e la sabbia, lo sguardo verso l’orizzonte, sopra di me non più di 8/9 metri d’acqua.
Passano i secondi e le castagnole riprendono ad avvolgermi con la consueta tranquillità, la loro fuga improvvisa è stata evidentemente colpa mia, ogni entusiasmo svanisce e non posso fare altro che continuare in pace la mia apnea nella speranza di vedere qualcosa di decente.
Non faccio in tempo a riprendere la concentrazione che La vedo…, enorme, più grossa di qualsiasi cosa mi sarei aspettato di incontrare, più veloce di ogni pesce che abbia mai visto in tutta la mia vita.
Mi punta, completamente incurante della mia presenza. Ho il cuore a mille, i pensieri che mi passano per la testa sono tantissimi, l’ansia di mancare il pesce della vita, lo faccia incredula dei miei compagni di pesca a cui potrò “menarlo” per i prossimi 10 anni, la soddisfazione di una cattura da sogno…
Ormai mi è vicina, non avevo mai visto un pesce così, viaggia al doppio della velocità degli altri, in un attimo me la trovo di fianco, faccio in tempo a girare il 95 di quel tanto che basta per allineare il pesce e bam.
Sono talmente agitato che non ho idea di costa sta succedendo, devo averlo preso, e perfino bene, vedo l’asta che spunta dall’altro lato, il cuore mi batte tanto da poterlo sentire, mi tremano le gambe, non so che fare…
Risalgo con calma, aspettando la reazione del pesce ma l’ho preso proprio bene, 2 cm dietro la branchi, la reazione c’è, mi strappa qualche metro di sagolino dal mulinello, qualche scodata, un paio di movimenti bruschi, ma niente di più.
In superficie urlo come un pazzo tanto che 10 secondi dopo il mio amico è già di fianco a me, il pesce è ancora a mezz’acqua che ci gira intorno, ferito ma ancora abbastanza vivace, nel dubbio lui lo doppia col suo 90.
In quel momento capisco che è fatta, guardo il mio amico, lui è forse più incredulo di me, lo abbraccio.
Un metro sotto di noi c’è il pesce di cui abbiamo parlato ogni giorno negli ultimi 4 anni

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Non ho idea di cosa pesi, ma paragondandola con la mia cintura da 10 kg, siamo li, forse pesa anche i più


lollorav78 si aggiudica il cappellino offerto dalla OMERSUB


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La pescata e racconto 2° classificato di maggio 2009 e' di Full91


Innanzitutto grazie a tutti,...cerchero di scrivere 4 righe
dopo essermi sentito con gli abituali compagni dipesca che nn potevano venire a mare,do l ok ad un amico che voleva venire in gommone.lk appuntamento e' per il primo pomeriggio sulla banchina dove ho ormeggiato il mio joker.decidiamo dopo il rituaale della vestizione di battere una zona bassa alla ricerca di qualche sarago,vista l acqua ancora fredda.dopo alcune discese ,su alcuni panettoni sui 12/13mt mi vengono alll aspetto alcuni dentici sui 3kg circondati da una pallonata di saraghi.Il tempo di risalire per prendere bene le misure e il solito vecchietto col gozzo in legno mi cala una rete davanti a una 50ina di mt.risultato pesce sparito.Approfittando pero' del casino fatto dalla rete,lascio il 100 e comincio a cercare col 40 forchettato.i risultati giungono subito.trovo alcuni sraghi in dei buchetti, e dopo aver perso il primo che nn passava dal buco dove avevo sparato ne tiro fuori 3 uno dietro l altro +una murena sui 3 kg allarmata penso dai saraghi.Col compagno di pesca ,subito dopo ci dirigiamo a nord degli alimini,dove avevo alcune rocce segnate ,che in primavera riservano belle sorprese.faccio i primi mt controcorrente per ovviare alla corrente stessa troppo forte.Al primo aspetto,individuata la zona mi entra la prima orata sugli 800gr/1kg,ma ahime' giunta a tiro ,il fucile nn spara...... :o: avevo lasciato la sicura quando avevo trovato i saraghi per prendere il corto :P .Nn demordo.dopo un quarto d ora dal nulla mi si presenta davanti untestone enorme che mi punta dritto sempre con la calma che contraddistingue questi pesci.Il tiro nn ha storia ,pesce preso sul muso.Risalgo contento e appendo ilpescione.Alzo la testa dall acqua per chiamare il mio compagno e vedo che sta rientrando verso il gommone.NEll attesa contiinuo a a fare alcuni aspetti sulle rocce che avevo segnato.Incredulo ,nn c e' due senza tre,la terza orata .questa volta mi devo superare nei tempi,ma alla fine la piccola giunge a tiro e sale con me sul gommone.Ormai e' tramonto ,due fotine per ricordare la pescata e ritorno al porto :bye1.gif: :bye1.gif:

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Full91 si aggiudica il cappellino offerto da ApneaDesign

Edited by Claudio Basili - 21/10/2009, 10:20
 
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